domenica 9 febbraio 2014

La pediatria sulla grande stampa 2013

Eccoci dunque all’annuale appuntamento. Mi domando sempre se è il caso di continuare, se può effettivamente interessare a qualcuno questa annuale revisione di come “esce” la pediatria sulle grandi riviste mediche. Ma poiché ogni anno mi sembra di ricavare qualcosa di buono da queste letture (quanto meno uno stimolo per qualche riflessione in più sul lavoro del pediatra e sulla salute dei bambini e una piccola carica di entusiasmo), non posso rinunciare al piacere di condividere con voi questi sentimenti attraverso la consueta raccolta di sintetiche recensioni.
Si è senz’altro allargato lo spazio dato alla salute globale (alla salute del bambino nel mondo), argomento sempre molto trattato sul Lancet, forse un po’ troppo lontano dai problemi del nostro lavoro quotidiano ma che costituisce senz’altro uno stimolo a volare alti con i pensieri e l’opera. Ma ci sono anche molti casi clinici (dal NEJM, dal Lancet, da JAMA, dal BMJ, ognuno presentato con lo stile della rivista): delle vere e proprie sintetiche lezioni (facili da fissare nella memoria perché sostenute dalla forza dell’aneddoto) su problemi, più o meno rari, che potremmo trovarci ad affrontare proprio domani mattina. Ci sono le novità e i veri avanzamenti in campo diagnostico e terapeutico (qui prevale il NEJM ma anche JAMA e Lancet fanno la loro parte): pochi, pochissimi, ma che ci fanno tutti capire quanto possano essere straordinari i risultati della ricerca qualora ci si mantenga fedeli, senza deroghe, al rigore metodologico e scientifico. Ci sono anche brevi messe a punto, tanto schematiche quanto pratiche (qui è il BMJ a fare la parte del leone). Insomma c’è proprio un po’ tutta la pediatria che è uscita nel 2013 sulla grande stampa medica, su quelle riviste che, appunto, tracciano e conservano dentro di loro la storia della medicina. Spero che la lettura di questo “speciale” (lettura che vi consiglio di fare a piccole dosi, magari conservando il fascicolo appoggiato sulla lavatrice del vostro bagno preferito…) possa esservi utile, interessarvi almeno un po’ e magari anche divertirvi. A sperare non si fa peccato. Buon anno a tutti!

Alessandro Ventura
Clinica Pediatrica, IRCCS Burlo Garofolo, Università di Trieste



 Ventura A La pediatria sulla grande stampa 2013Medico e Bambino 2013;32:1311-1311