lunedì 1 aprile 2013

Prescrizione della vitamina D alla dimissione del neonato sano

Le ultime raccomandazioni dell’American Academy of Pediatrics (AAP) del 2008 prevedono che la somministrazione di vitamina D inizi dai primi giorni di vita al fine di prevenire l’insorgenza del rachitismo carenziale e l’insufficienza di vitamina D. Tutti i neonati allattati al seno o parzialmente allattati al seno dovrebbero ricevere 400 UI/die di vitamina D dai primi giorni di vita così come tutti i non allattati al seno che non ricevono un litro di  latte fortificato al giorno.

Lo scopo del lavoro: PRESCRIZIONE DELLA VITAMINA D ALLA DIMISSIONE DEL NEONATO SANO. Medico e Bambino 2013;32:100-104 pubblicato sul numero di Febbraio di Medico e Bambino  è stato quello di verificare l’aderenza alle più recenti indicazioni sulla somministrazione della vitamina D al neonato sano dimesso dai punti nascita del Triveneto (Friuli Venezia Giulia, Veneto e Trentino Alto Adige).

Nel 94% viene riportata l’aderenza a tale raccomandazione. Nell’89,8% dei punti nascita la vitamina
D viene prescritta a tutti i neonati senza distinzioni per fattori di rischio, alla dose raccomandata di 400 UI/die nel 93% dei casi.
La vitamina D viene somministrata come tale senza associazioni ad altro (polivitaminico, vitamina K o altro) solo nel 27,6% dei punti nascita.

Quello che accade dopo, a domicilio, sarebbe interessante documentarlo, a fronte anche di un utilizzo di formulazioni di vitamina D, già alla dimissione, tra le più varie e fantasiose.

Nassimbeni G. PRESCRIZIONE DELLA VITAMINA D ALLA DIMISSIONE DEL NEONATO SANO. Medico e Bambino 2013;32:100-104 (free access)

Vedi anche il Commento a questa Ricerca:

Baroncelli GI.  VITAMINA D ALLA DIMISSIONE DAI PUNTI NASCITA: MODALITà DI COMPORTAMENTO. Medico e Bambino 2013;32:105-106