sabato 1 maggio 2010

La prima ricerca multicentrica italiana sulla gestione del testicolo ritenuto



Medico e Bambino sul numero di Aprile pubblica i risultati di una ricerca indipendente sulla gestione del bambino con testicolo ritenuto che ha coinvolto 140 pediatri di famiglia dal Nord al Sud, con il coordinamento dell’Istituto per l’Infanzia Burlo Garofolo di Trieste, dell’Università di Chieti e dell’Associazione Culturale Pediatri.

Si legge dal comunicato stampa sui risultati dello studio: "In Italia, al pari di altre Nazioni, la gestione del testicolo ritenuto non è ancora ottimale e sembra esserci una certa variabilità tra le Regioni: molti bambini con criptorchidismo ricevono la terapia ormonale, una procedura non sicura e non sempre efficace; il gold standard è l'intervento chirurgico ma, il più delle volte, viene effettuato dopo i 2 anni e non dai 6 ai 12 mesi come consigliato dalle linee-guida".

Leggi l'intero comunicato stampa

Lo studio
Marchetti F, Ronfani L, Bua J, Tornese G, Piras G, Toffol G. Gruppo di Studio Italiano sul testicolo ritenuto: La gestione del bambino con testicolo ritenuto. Una sorveglianza della pratica clinica in Italia. Medico e Bambino 2010;4:250-8.

L'editoriale
G. Riccipetitoni. Il testicolo ritenuto e il rapporto sulle cure in Italia. Medico e Bambino 2010;4:211-3.

La Consensus sul trattamento del testicolo ritenuto
Documento stilato da un gruppo di clinici e ricercatori provenienti da cinque Paesi nordici (Danimarca, Finlandia, Islanda, Norvegia e Svezia) sulla base delle evidenze disponibili. Le linee-guida sono state pubblicate nel 2007 e condivise dalle Società scientifiche italiane di Chirurgia e di Urologia Pediatrica.

Ritzén EM, Bergh A, Bjerknes R, et al. Nordic consensus on treatment of undescended testes. Acta Paediatr 2007; 96: 638-43.

Conte E, Chiarelli F. Il trattamento dei testicoli ritenuti. Medico e Bambino 2007; 26: 573-9.

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