lunedì 20 giugno 2011

PENSI A UNA GRAVIDANZA? RICORDATI DELL'ACIDO FOLICO




Una gravidanza desiderata e programmata è una gravidanza più sicura. Il periodo che precede il concepimento è il momento ideale per cominciare a mettere in atto comportamenti più sani, utili alla salute della mamma e a quella del bambino

L’acido folico diminuisce il rischio di insorgenza di difetti del tubo neurale
. Pressoché tutti gli studi clinici dal 1981 ad oggi riportano una riduzione sia del rischio di occorrenza che di ricorrenza, pari ad almeno il 30-70%. La supplementazione periconcezionale potrebbe anche ridurre, in misura stimabile intorno al 10-20%, il rischio di difetti congeniti nel loro insieme, alcuni dei quali relativamente comuni, come le cardiopatie congenite e le labio+/-palatoschisi, oltre a difetti del tratto urinario, ipo-agenesie degli arti, onfalocele, atresia anale e la sindrome di Down.

Finanziato dall’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA), grazie ai bandi per la ricerca indipendente sui farmaci, è stato attivato nella Regione Veneto lo STUDIO ACIDO FOLICO.


Lo studio ha l’obiettivo
di valutare se la supplementazione periconcezionale con acido folico alla dose di 4 mg al giorno, in confronto alla dose standard di 0,4 mg, riduca maggiormente l’insorgenza delle malformazioni congenite nel loro insieme. Sara’ oggetto di valutazione anche la frequenza di ulteriori effetti benefici sugli esiti della gravidanza come il decremento di aborto spontaneo, di ritardo di crescita intrauterina, di pre-eclampsia, di distacco di placenta, di morte intrauterina, di parto pretermine, nonché la frequenza di comparsa di gravidanze gemellari.
Tra gli obiettivi, oltre alla diffusione del counseling preconcezionale nella pratica clinica, rivolto alle donne/coppie in età fertile come strumento efficace a sostegno della salute riproduttiva, vi è anche la promozione dello studio in altre regioni italiane e in altre nazioni, allo scopo di ottenere nell’arco di alcuni anni la realizzazione di una metanalisi prospettica, in grado di fornire risultati più validi e precisi. Ad oggi l’Olanda ha aderito al progetto, ha ottenuto il finanziamento e sta attivando lo studio che partirà nel corso del 2011.

L’Azienda Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona è l’istituzione proponente, sede del Coordinamento generale del progetto, che ha attivato e conduce lo studio in collaborazione con le Unità operative e i Centri di randomizzazione coinvolti, nell’ottica di un’attività di rete collaborativa.

Lo studio interessa le diverse province della Regione Veneto, ed in particolare gli ambulatori ostetrico-ginecologici ospedalieri aziendali/universitari, gli ambulatori ostetrico-ginecologici territoriali, gli ambulatori della medicina generale (33 Centri di randomizzazione in Veneto e 2 in Lombardia)

Le donne in età fertile, che programmano la gravidanza
e manifestano tale desiderio presso gli ambulatori ginecologici ospedalieri e territoriali, dei medici di medicina generale, dei pediatri, delle ostetriche e delle assistenti sanitarie, distribuiti nelle diverse province della Regione Veneto, sono invitate a prendere contatto con i Centri che hanno dato la loro adesione per l’esecuzione del counseling preconcezionale, un colloquio informativo condotto da personale medico formato, che ha l’obiettivo di sostenere la salute riproduttiva, realizzando in maniera efficace le cure preconcezionali.

Successivamente all’esecuzione del counseling preconcezionale le donne saranno informate sugli obiettivi dello STUDIO ACIDO FOLICO, e alle donne interessate sarà offerta la partecipazione allo studio.








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